La nostra vita quotidiana, l’incertezza del momento storico, la crisi pandemica che stiamo tutti vivendo costretti a dover fare i conti con una situazione precaria su tutti i punti di vista.
Sembriamo su due mondi parelleli, in fin dei conti che si sfiorano e si specchiano.
Il calcio giocato e il Napoli, lo sport più in generale, con le armi che si stanno utilizzando per ripristinare una parvenza di normalità.
E poi tutto il resto.
Un anno fa non avremmo mai pensato a una partita senza pubblico, a stadio completamente e drammaticamente vuoto – e per giunta intitolato a Diego Armando Maradona.
Non avremmo mai pensato agli Europei e alle Olimpiadi rinviate.
Anche questo progetto di scrivere un blog/magazine di calcio e di gastronomia ha subito una battuta d’arresto,
ma vogliamo riprovare daccapo.
Con nuove idee, nuovi spazi, nuovi contenuti.
Scusateci se siamo rimasti parecchio tempo in silenzio, ma avevamo bisogno di ritrovare l’energia giusta, proprio quella che prima ci aveva dato la forza di cominciare quest’avventura online.
Del resto lo sport è uno strumento molto interessante e utile per analizzare e cercare di capire il mondo che stiamo vivendo, al di là delle nostre passioni calcistiche.
E quindi anche in questo momento storico così particolare, possiamo decidere di raccontare ancora di calcio e di sport , ritrovando il piacere di raccontare appunto di calcio e non solo di questo – e a modo nostro.
(photo credit : pixabay.com)
